Stai per comprare un nuovo notebook e vorresti qualche consiglio per fare la scelta giusta?
Certo, scegliere un notebook non è certamente una questione da poco; occorre, infatti, prendere in considerazione varianti come le caratteristiche, il prezzo, la grandezza e il marchio. Non è necessario, però, essere degli esperti di tecnologia o informatica per arrivare, infine, alla scelta giusta. L’importante è seguire alcune semplici regole su come scegliere un notebook ed acquistarlo in offerta che ti darò qui.
Dimensioni e caratteristiche dello schermo
Indice dei Contenuti
Come scegliere un notebook e acquistarlo in offerta
E’ meglio scegliere un notebook con uno schermo da 18 pollici o comperare un portatile con uno schermo da 13?
Per rispondere alla domanda devi pensare innanzitutto all’uso che dovrai fare del computer portatile; se vuoi comperare un notebook in sostituzione di un computer fisso (desktop replacement) potrai optare per un grande schermo da 17 pollici, se invece hai bisogno di maneggevolezza, in quanto devi utilizzare il portatile ovunque, puoi pensare di acquistare un portatile con un monitor da 13-14 pollici, per tutte le altre esigenza va benissimo il classico notebook da 15,6 pollici.
E’ i computer portatili da 11 e 12 pollici?
Si ne esistono anche con un’ottima potenza: se hai necessità di un prodotto così piccolo, però, prendi in considerazione anche un tablet, perché esistono delle ottime alternative.
La risoluzione ed i touch screen
Componente importante nel monitor è la sua risoluzione: i portatili vanno da una risoluzione minima di 1366 x 768 pixel a una massima di 3200 × 1800 pixel. Le fasce intermedie esistono, chiaramente, ma considera che per l’occhio sarà meglio avere una risoluzione molto grande rispetto ad una molto piccola, perché la leggibilità aumenta: tienilo presente se devi passarci tante ore.
In ultimo, esistono degli schermi touch screen, come quelli degli smartphone: in generale, i computer si usano sempre meglio con il mouse, per cui è una caratteristica poco importante, ma se devi disegnare o usare un pennino puoi scegliere anche notebook il cui schermo puoi gestire anche con le dita.
Come scegliere il peso giusto?
Lo stesso ragionamento fatto prima vale anche per il peso totale del computer portatile che si vuole scegliere: notebook che si sposteranno con te frequentemente dovranno essere leggeri con un peso inferiore ai 2kg, mentre un computer portatile usato come desktop replacement può pesare anche di più, tanto resterà sempre fermo in un posto.
I computer più piccoli arrivano oggi anche al chilo di peso, ma ricorda sempre che la diminuzione del peso comporta una diminuzione delle dimensioni dei componenti, in particolare della batteria.
Se devi portare molto il computer in giro, non avrai la possibilità di ricaricarlo, per cui meglio sopportare mezzo chilo in più ma avere una batteria più potente che non evitare di poter usare il computer perché è scarico.
Come scegliere le prestazioni di un notebook
Adesso passiamo alle prestazioni, che influenzano fortemente il prezzo del notebook e che dipendono sempre dall’uso che ne dovrai fare del computer portatile.
I parametri importante a mio avviso da guardare sono:
- Processore;
- RAM;
- Scheda video;
- Hard disk.
Processore
Le due principali case produttrici di processori sono Intel ed AMD, che hanno creato diverse famiglie di processori in modo da poter soddisfare diversi livelli prestazionali del sistema.
Le famiglie di processori Intel sono:
- “Celeron”: processori adatti a notebook con prestazioni di base, quale la navigazione internet e l’uso di programmi per l’ufficio;
- “Pentium”: processori rivolti sempre a notebook senza grandi pretese, hanno prestazioni superiori alla famiglia Celeron;
- “Core i3, i5, i7”: sono destinati a notebook per un uso multimediale (ascolto musica, visione video, ecc) ed hanno prestazioni e prezzi crescenti passando da i3 a i7;
- “Core i7 Extreme Edition“: è il processore più potente di Intel, ma è consigliato solamente a chi deve usare il computer per scopi pesantissimi, come i videogiochi a qualità ultra alta o a chi utilizza programmi molto pesanti dal punto di vista del calcolo, come quelli ingegneristici.
Le famiglie di processori AMD sono:
- “Sempron“: è la linea più economica di AMD, adatta per gli utilizzi più semplici.
- “Althon“, composta da Althon e Althon II: è una famiglia dalle prestazioni superiori alla Sempron, ma sempre e comunque di fascia bassa e adatti per un utilizzo poco intenso del computer.
- “Serie A“: qualche anno fa erano i processori migliori, ma oggi sono una fascia media. Sono particolarmente piccoli e di solito utilizzati sui portatili, e sono adatti ad un uso multimediale ma non troppo intenso del computer. Con i giochi recenti, ad esempio, possono avere problemi.
- “Serie FX“: sono il corrispettivo dei Core i5 ed i7 di Intel, e sono i processori più potenti al momento prodotti da AMD. Da notare che, a parità di famiglia, i processori AMD sono sempre leggermente inferiori come potenza (e meno costosi) rispetto agli Intel.
Occhio al numero di core …
Infine, fondamentale è il numero di Core del processore e la sua frequenza: la capacità di calcolo si misura come Frequenza x Core, per cui un computer a 2 Ghz quad-core (2×4=8) sarà superiore, come potenza, rispetto ad un processore a 3 Ghz dual-core (3×2=6).
Per cui bisogna fare attenzione, quando si sceglie un computer, perché il processore più potente non è solo quello con la frequenza maggiore ma anche quello con un numero adeguato di core.
La RAM
La RAM (memoria ad accesso casuale) ha un ruolo importante nella performance di un notebook, oggi non è pensabile acquistare un portatile con meno di 4GB di RAM.
La scheda video
Le schede video dei notebook si dividono in due categorie: integrate e dedicate.
Le schede video integrate sono le più economiche ed elaborano i flussi video sfruttando parte della memoria di sistema.
Una soluzione grafica integrata può essere indicata per chi utilizza il notebook per attività comuni che non richiedono un uso intensivo di grafica, come elaborazione testi, fogli elettronici, posta elettronica e visualizzazione siti internet.
Le schede video dedicate utilizzano un processore grafico separato dal processore di sistema, ed anche una memoria separata dalla memoria di sistema. Questo significa che le prestazioni saranno superiori nelle attività che richiedono applicazioni con grafica complessa ed uso del video.
Hard Disk
Nel disco rigido (Hard disk) di un computer sono memorizzati i programmi ed i file. Un disco di grandi dimensioni consente di salvare una maggiore quantità di dati rispetto ad uno di minore capacità.
Un disco rigido è caratterizzato da:
- capacità;
- velocità di rotazione.
La capacità dice quanti dati il computer può immagazzinare, la velocità quando ci mette a leggerli, per cui più giri ci sono, prima si apriranno i programmi e i file, specie quelli più pesanti.
Oggi esiste anche un’altra categoria di Hard Disk, che non sono dischi ma memorie (come le schede SD), che si chiamano SSD. Non hanno mai capacità altissime, e di solito i computer integrano sia un Hard Disk che una memoria SSD veloce.
Se c’è questa possibilità, è bene preferire un computer che abbia entrambe le memorie, e non solo un Hard Disk, perché la consultazione dei documenti e dei dati sarà molto più veloce.
La capacità totale del computer è la somma: se un PC ha un hard disk da 1000 GB e un SSD da 256 GB, la capacità totale sarà 1128 GB.
Notebook classico o convertibile?
Notebook Convertibili o 2 in 1
In questi ultimi anni sono comparsi sul mercato, a fianco dei notebook classici, i notebook convertibili, che sono dei computer portatili normali ma la loro capacità di rotazione dello schermo è molto più ampia, e in pratica lo schermo si può aprire tantissimo fin quando il suo dorso non tocca il retro della tastiera. In pratica, il computer diventa come un tablet, anche grazie alla tecnologia Touch-Screen dello schermo. Attenzione: i convertibili non permettono di staccare lo schermo, a differenza dei cosiddetti “tablet trasformabili”.
Il notebook convertibile o 2 in 1 ha le stesse caratteristiche di un computer normale, essendo essenzialmente la stessa cosa, tranne per le giunture più capaci e lo schermo touch, che comunque si utilizza sempre come un sistema operativo desktop (non è ottimizzato per lavorarci con il dito, a differenza di un iPad o comunque di un tablet).
Tuttavia bisogna considerare che se un computer normale ha queste due caratteristiche in più, a parità di potenza è un po’ più costoso, dalle 50 alle 100 euro in più rispetto a un computer identico ma non convertibile: se trovate un prezzo particolarmente conveniente, significa che il produttore ha risparmiato su qualche altro componente. E visto che chi cerca un computer, di solito, cerca almeno un certo quantitativo di potenza, l’acquisto alla fine potrebbe non essere conveniente, per lui. Per cui bisogna fare attenzione a questo aspetto.
Per il resto, comunque, il convertibile è un computer normale, e deve essere valutato con i criteri che si usano per un computer, e non per un tablet, al di là che possa sembrare simile.
Quanto costa un notebook?
Passiamo, adesso, al costo. I prezzi dei notebook variano in funzione delle caratteristiche, del marchio e degli stock di magazzino dei rivenditori.
In virtù di ciò non è facile stabilire un costo di riferimento esatto, ma possiamo affermare che un notebook entry level ( con processore ad esempio Celeron) costa tra i 350 e 450 euro, una portatile di fascia intermedia tra i 450 e 700 euro, mentre un notebook di fascia alta tra i 700 e 1000 euro.
Dove acquistare un notebook in offerta?
Come ti accennavo il prezzo dipende anche dagli stock di magazzino; ad esempio su Amazon.it puoi trovare diverse proposte vendute direttamente da Amazon stesso o da partners certificati.
In conclusione: come scegliere un notebook?
La formula del perfetto notebook consiste nel valutare contemporaneamente l’equilibrio tra prezzo e prestazioni del notebook, in funzione della tipologia di utilizzo dello stesso; infatti, è inutile acquistare un modello super performante se si usa il notebook semplicemente quello di leggere le email. Se invece si utilizza il portatile in modo impegnativo (videogiochi, programmi di grafica, ecc) spendere qualcosina in più non è una scelta obbligata.