Le 8 località da visitare in Sardegna

Isola Rossa – Trinità d’agulto

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L’Isola Rossa è nata da un primitivo borgo di pescatori e si è  sviluppata intorno ad un antica torre spagnola d’avvistamento.

E’ chiamata Isola Rossa la piccola frazione balneare di Trinità  d’Agultu, sorta su un allungato promontorio, proprio di fronte all’inconfondibile isolotto di roccia porfirica rossa che le ha dato il nome. 

Le formazioni rocciose e pittorescamente erose dal vento offrono  verso nord incomparabili scorci panoramici.

Castel Sardo 

La cittadina di Castelsardo, si erge su di un irto promontorio roccioso che declina a picco sul golfo dell’Asinara, l’intero borgo conserva tuttora le mura di recinzione, con le fortificazioni a monito di attacchi provenienti dal mare.

Il castello che sovrasta l’intero borgo fu costruito dai Doria nel XII secolo, difatti al tempo si chiamava Castel-Doria, dalla metà del ‘400 passò sotto il controllo degli Aragonesi da lì il nome di Castel-Aragonese

Porto Torres 

La città di Porto Torres è situata all’interno del Golfo dell’Asknara, di fronte all’isola omonima oggi parco nazionale di straordinaria importanza sia dal punto di vista naturalistico che da quello monumentale ed archeologico.

La città è sede di un porto fra i più importanti d’Italia per il traffico dei passeggeri provenienti dal nord dell’Europa e dal nord dell’Italia in Sardegna.

La città moderna, nata dalla congiunzione nell’ottocento del centro storico di Torres intorno alla Basilica romanica ed il Porto di Torres, il borgo di pescatori accanto al porto, ha la caratteristica di sovrapporsi all’antica grande città dell’epoca romana repubblicana ed imperiale.

Sassari 

Sassari, ubicata al centro della vasta regione a Nord-Ovest della Sardegna, è con i suoi 129.000 abitanti, la seconda città dell’isola. Il nome di Sassari lo troviamo per la prima volta in un antico registro del monastero di San Pietro di Silki, dove in un atto del 1131 è nominato Jordi de Sassaro. Nel 1135 si parla invece della chiesa di Sancti Nicolai de Tathari

Sassari è una città “giovane” che risale alla fine del Medioevo, ma il suo territorio e il Museo Sanna offrono numerose testimonianze della presenza dell’uomo del Neolitico recente: dall’imponente ziqqurat di Monte d’Accodi edificato verso il 2400 A.C. ai 170 nuraghi e alle vestigia romane del Il Secolo d.C.

Isola dell’Asinara L’Isola dell’Asinara situata nella parte nord occidentale della Sardegna ha una estensione terrestre di circa 5.200 ha. Vanta una superficie marina di 21.000 ha, e una linea di costa di 110 Km.

Di proprietà dello Stato, ricade interamente nel territorio del comune di Porto Torres. Ha una lunghezza di 17,5 Km, una larghezza massima di 6,14 Km.

La parte occidentale è caratterizzata da alte falesie scistose, ripidi pendii rocciosi con numerose frane ricche di anfratti, canaloni e spaccature, mentre la parte orientale è composta da ampie insenature e piccole spiagge con sabbie grossolane, tipiche della morfologia granitica a rias prevalentemente da con ampi affioramenti rocciosi.

Stintino 

Posto a Nord-Ovest della Sardegna, il promontorio di Capo Falcone è,a ragione considerato una sorta di paradiso per le sue bellezze naturali.

Il mare della spiaggia della Pelosa è uno dei più belli d’Italia e forse non solo d’Italia, per il colore azzurro come quello di una piscina e la limpidezza dell’acqua difficilmente riscontrabili altrove, anche in Sardegna.

L’ampia estensione di macchia mediterranea è particolarmente interessante anche dal punto di vista faunistico.

Bosa 

Una città adagiata sul fondo valle, poco distante dalle acque cristalline del mare, dominata dal castello dei Malaspina intorno al quale si stringono le alte case del borgo medioevale che scendono fino alla sponda del Temo per animarsi con il leggero movimento delle palme affacciate sul fiume, che con il suo corso sinuoso attraversa la città da est a ovest.

Bosa è situata sulla costa nord occidentale della Sardegna, in una zona popolata di numerosi piccoli centri agricoli da visitare, la Planargia, di cui è storicamente capoluogo e punto di riferimento.

Aritzo 

Il paese di Aritzo è abbarbicato lungo uno dei versanti del massiccio del Gennargentu, interamente circondato da boschi di castagni e noccioli.

Il simbolo di Aritzo è certamente il Texile, grande tacco calcareo di forma quasi cilindrica che si erge sulla montagna di fronte il paese. Il Texile è stato riconosciuto Monumento Naturale dalla L. R. 31.

Il territorio di Aritzo, e il Gennargentu in genarale offrono svariate possibilità di escursioni sia a piedi, sia in mountain bike, sia in fuoristrada.

Inoltre il Museo Etnografico è a disposizione per fare un tuffo nel passato.

Cuglieri

Centro montano dominato dalla Basilica della Madonna della Neve, che offre una spettacolare vista sino al mare.

Nei dintorni è possibile visitare i ruderi del Castello dei Malaspina presso la Rocca di Casteddu Ezu, la stazione balneare con le rovine dell’antica Cornus e la località S’Archittu, con uno suggestivo arco naturale scavato dal mare nelle rocce calcaree.